Obiettivi del corso

La tecnologia sta sempre di più influenzando il modo di vivere e di approcciarsi al mondo moderno.
L'evoluzione della tecnica ha portato a cambiamenti radicali in molteplici ambiti, primo fra tutti la sanità e in particolare ha fornito più validi e moderni strumenti ai professionisti della salute per la tutela del malato.
Centrale in questo percorso di crescita associato all'ambito medico diagnostico è l'imaging radiologico.
Le patologie cardiovascolari (malattie ischemiche del cuore, e malattie cerebrovascolari) sono tra le maggiori cause di mortalità in Italia (ISTAT 2012). Esse sono in gran parte prevenibili poiché s'individuano tra i fattori di rischio anche abitudini e stili di vita.
Esistono anche dei fattori di rischio che non sono modificabili, quindi che non dipendono dalle abitudini e dai comportamenti.
La tomografia computerizzata applicata allo studio delle arterie coronariche, del distretto vascolare periferico e del circolo intracranico, con l'avanzamento della tecnologia, rappresenta uno strumento a nostra disposizione per la diagnosi precoce. Dal suo concepimento nel 1967 questa metodica ha subito un continuo avanzamento tecnologico nel tempo permettendo di ottenere una quantità d'informazioni prima non possibile.
Questo percorso ha portato alla necessità di formare specifiche figure professionali in grado di sfruttare questa tecnologia al servizio del paziente.
Il ruolo del Tecnico di Radiologia pertanto è cruciale, dalla presa in carico del paziente alla corretta esecuzione dell'esame secondo protocolli ottimizzati fino al post-processing delle immagini ottenute.
L'utilizzo di protocolli ottimizzati permette di ottenere immagini diagnostiche somministrando la minor dose radiante possibile al paziente. A tal fine è necessaria una collaborazione tra Radiologo, Cardiologo e Tecnico di Radiologia e tutte le figure professionali coinvolte.
La trasformazione della tomografia da esclusivamente assiale e a singolo strato a spirale e multistrato ha portato notevoli benefici in termini di riduzione dei tempi di acquisizione e riduzione della dose di radiazioni erogata.
Oggi è possibile eseguire esami delle arterie coronariche con cardiosincronizzazione nel tempo di 0,70 secondi; e dell'intero distretto vascolare periferico in meno di sette secondi utilizzando una quantità di contrasto dimezzata.
Finalità del corso è fornire al professionista gli strumenti di base necessari per eseguire in modo adeguato ed efficiente un esame diagnostico, mantenendo la dose radiante erogata quanto più bassa possibile, utilizzando protocolli di acquisizione ottimizzati sulla particolare condizione del paziente e sulla patologia. Verrà dato uno sguardo verso il futuro della tecnica e della tecnologia impiegata nello studio delle arterie coronarie, del circolo intracranico e del distretto vascolare periferico utilizzando uno dei tomografi più innovativi al momento presenti in Italia.


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